Flavio Briatore, vi siete mai chiesti dove abita l’imprenditore? Lusso, sfarzo ed eleganza

Una casa da sogno quella di Flavio Briatore. Una vera e propria reggia, ma non poteva essere altrimenti per un re del business. 

Flavio Briatore è l’esempio di chi ha 73 anni ma se ne sente forse una ventina. Lo si conosce nel ruolo di team manager in Formula 1 ma questo è solo uno dei tanti ruoli che ha ricoperto nella sua lunga carriera. A tutti gli effetti Briatore è un imprenditore è anche di successo. Che nella vita ha saputo far parlare di se.

Attualmente è a capo del Gruppo internazionale di hospitality di lusso Majestas, quello che in precedenza era noto come Milionarie Life. Ma prima di arrivare in questa posizione ne ha fatta di strada il buon Flavio, figlio di maestri, ma che di studiare proprio non ne aveva voglia visto che era stato bocciato per ben due volte all’Istituto Tecnico per Geometri, prima di conseguire il diploma da privatista.

Poi ha iniziato a lavorare come maestro di sci e gestore di ristoranti, per poi aprirne un o suo, in Piemonte. Da qui la sua carriera tutta in ascesa, anche grazie agli incontri fortunati con personalità di spicco come Luciano Benetton prima e poi Achille Caproni.

In poche parole un uomo che s’è fatto da solo, ma la fortuna l’ha aiutato e non poco.

La vita privata di Briatore

Non è semplice riassumere la vita di Briatore in poche righe, quello che è certo è che si è affiancato ad alcune delle donne più belle della moda e dello spettacolo. Tra il 1983 e il 1987 è stato sposato con Marcy Schlobohm, poi si lega alla top model Naomi Campell. 

Prima di Elisabetta Gregoraci con cui si sposa nel 2008 e si separa nel 2017, dopo aver avuto un figlio nel 2010, c’era stata un breve flirt con Haidi Klum. 

Non una casa, ma una reggia

Flavio Briatore vive a Montecarlo in una casa che sembra proprio un castello. Chi lo segue su Instagram sa bene che non perde occasione di far vedere la sua abitazione. Posta su due piani, la sua villa è arricchita con opere d’arte e arredi di lusso. Oltre a un quadro di Botero, la casa mostra degli stucchi veramente raffinati. Al livello superiore dell’abitazione si accede grazie a una scala monumentale.

All’interno della villa anche uno studio dove Briatore lavora nei giorni in cui decide di rimanere a casa.