Tananai, la rivelazione è agghiacciante: “…ero più felice prima” | La motivazione è assurda
Le recenti dichiarazioni di Tananai hanno spiazzato i fan che proprio non se lo aspettavano. Una rivelazione inattesa e agghiacciate.
Una personalità un po’ particolare quella di Tananai, questo i suoi fans lo sanno, ma di sicuro non si aspettavano una dichiara come quella che ha rilasciato nei giorni scorsi. All’anagrafe Alberto Cotta Ramusino classe ’95 è un cantautore e un produttore discografico italiano che si è fatto conoscere al grande pubblico con la sua partecipazione a Sanremo di 2 anni fa, in cui fu addirittura contento di arrivare ultimo. Molto meglio lo scorso anno che arrivò tra i primi 5.
Nato a Milano è cresciuto a Cologne Monzese. Frequentava ancora il liceo quando sotto lo pseudonimo di Not for Us inizia a produrre le sue prime canzoni in cameretta. Dopo il liceo scientifico continua gli studi all’università di Architettura presso il Politecnico di Milano.
Nel 2015 partecipa a Top DJ e ottiene il suo primo contratto discografico. Inaspettatamente però continua con i suoi studi e addirittura frequenta il corso di progettazione architettonica al Politecnico di Milano, ma nel 2017 lascia per dedicarsi solo alla musica.
Moltissime le collaborazioni per questo ragazzo che veramente si è fatto strada da solo, fino ad arrivare alla chermes sonora più conosciuta d’Italia, il festival di Sanremo.
Un segreto del suo passato
Sembra un ragazzo felice e spensierato il nostro Tananai, che prende la vita alla leggera, un po’ a come viene. Forse ha imparato a farlo, affrontando alcune difficoltà che la vita gli ha messo davanti. Molto legato alla famiglia, il ragazzo ha dichiarato di soffrire di obesità.
Questa sua condizione di sovrappeso lo portato ai tempi della scuola, ad essere preso di mira dai classici bulli, che però siamo sicuri che adesso si siano ricreduti.
Le dichiarazioni
Non le manda a dire Tananai che ha di recente affermato di aver rifiutato una lauta offerta per uno spot di spazzolini elettrici. Non vuole fare il moralista e afferma candidamente che dovrebbero essere dentisti e genitori a dire ai ragazzi di lavarsi i denti, non il primo Tananai di turno.
Ma la dichiarazione che ha maggiormente spiazzata è quella che riguarda il denaro. Dice di vivere alla giornata, di stare bene (economicamente), ma era più felice quando i soldi non c’erano. Che sia solo retorica? Non lo crediamo.