Fabrizio Corona a ruota libera contro un giornalista: “…mi voleva far arrestare” | Accuse gravissime

Fabrizio Corona a ruota libera contro un giornalista, parole davvero durissime e gravissime: ecco cosa ha detto

Uno degli uomini che ha cambiato in meglio il mondo dello spettacolo ed è stato spesso giudicato male per i suoi comportamenti troppo esagerati è lui, Fabrizio Corona. L’uomo è stato spesso oggetto di problemi con la giustizia ma nel suo piccolo ha sempre cercato di scoprire cosa sia davvero il mondo dello spettacolo. Qualche tempo fa ha lasciato senza parole il pubblico per alcune affermazioni nei confronti di un giornalista in particolare.

Prima di diventare famoso, Fabrizio Corona è sempre stato appassionato di spettacolo e moda, tato che nel 1998 apre la sua prima agenzia insieme a Lele Mora, all’epoca punto di riferimento del mondo manageriale e dello spettacolo. I due, a detta di Mora, hanno avuto una relazione smentita di li a poco dallo stesso Fabrizio: “Non c’è stato mai nulla tra me e lui. Io bisessuale? Ma se lo fossi stato sarei andato un uomo più carino”.

Oggi, sui social è molto seguito e, attraverso una pagina Telegram ha svelato alatrini che riguardano diversi personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo come Stefano De Martino, Belen, Sonia Bruganelli, Paolo Bonolis e moltissimi altri. E’ molto legato a suo figlio Carlos, primogenito avuto dalla relazione con la bellissima Nina Moric, con il quale la tempesta non ha mai trovato pace.

Fabrizio Corona, duro sfogo contro un giornalista

Sempre vero, profondo e sincero, Fabrizio Corona si è sempre circondato di pochi amici che ha ritenuto sempre parte del suo processo di crescita e cambiamento. Infatti, qualche tempo fa, con uno in particolare ha avuto una forte discussioni tramutata in una lite furibonda di cui il pubblico ha potuto notare e ritrovare proprio sui social: stiamo parlando dell’amicizia finita con Gabriele Parpiglia, giornalista ed esperto di cronaca e gossip.

I due sono apparsi spesso affiattati ma negli ultimi due anni non hanno chiarito, anzi. Si leggeva sul profilo di Fabrizio: “Abbiamo rotto la nostra amicizia dopo venticinque anni, era amicizia a senso unico da parte mia nei suoi confronti…Tu non eri quello che piangeva mentre ero in galera? E hai guadagnato cifre insieme al tuo collaboratore e socio, Giuseppe Carriere, a vendere qualsiasi cosa riguardasse la mia vita”.

Aggiungendo: “Quell’essere immondo e malato di Gabriele Parpiglia, dopo che gli ho dato il primo lavoro e gli ho insegnato il lavoro, dopo che l’ho mantenuto per 20 anni economicamente e che sempre per 20 anni mi sono fatto succhiare il sangue , un anno fa mi ha fatto due denunce false gravissime mandate direttamente al magistrato di sorveglianza per farmi arrestare”.

A queste accuse Gabriele ha risposto: “Sei solo come un cane, io oggi ho l’amore indissolubile, disinteressato e puro di mio figlio, ho costruito qualcosa, ho una famiglia. Tu sei solo, io dico sempre la verità e mi mostro nel bene e nel male, tu ti vendi per quello che non sei e non sarai mai. Spero di non incontrarti mai, spero che gli altri non ti conoscano per quello che sei.”