Pino Insegno, dopo la bufera mediatica replica agli hater: “Figlio di…” | Parole durissime
Pino Insegno finalmente dopo la bufera mediatica rompe il silenzio e attacca gli hater: ecco cosa ha detto
Uno dei conduttori, doppiatori e attori che in molti ricordano nella famosa Premiata e Premiatissima Ditta è lui, Giuseppe Insegno che tutti conoscono come Pino Insegno. La sua carriera comincia dal teatro con l’Allegra Brigata, allestendo cinque spettacoli e due edizioni del Gino Bramieri Show. Pian piano Pino si è insediato nel mondo dello spettacolo italiano tornando in Rai con un programma chiamato Mercante in Fiera, già condotto qualche anno fa. Le polemiche sul web, però, lo associano all’amicizia con Giorgia Meloni. Andiamo a scoprire qual è la verità.
La carriera di Pino Insegno non è di certo una passeggiata, uomo di grande esperienza artistica ha regalato momenti di divertimento e intrattenimento al pubblico, soprattutto negli anni Novanta. Dopo la promozione a Buona Domenica, comincia a condurre di Oblivius (2002), Compagni di scuola (2003). Prosegue con Reazione a catena – L’Intesa vincente. Resta nel programma per sei edizioni fino al 2013, Me lo dicono tutti! e lo Zecchino d’Oro e molti altri.
Ultimamente, dopo l’ascesa del Governo Meloni al quale Pino ha sempre mostrato amicizia, affetto e stima, le polemiche sul web non si sono placate soprattutto per le parole utilizzate nei confronti di Ainett Stephens, la famosa gatta nera del programma Mercante in fiera. L’uomo avrebbe dichiarato che quest’ultima fosse “vecchia” e il web non l’ha presa affatto bene. In una intervista a Tv Blog, l’uomo ha replicato: “Ho parlato con lei, le ho mandato un messaggio vocale, le ho detto di non prendersela, l’ho ringraziata per il lavoro svolto… è tutto tranquillo.
Aggiungendo: “Ainett è una mia amica. E poi, anche se avessi detto – e non l’ho detto – che è diventata un po’ più grande – e, ripeto, non l’ho detto – è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande!”.
Pino Insegno, le polemiche sono terribili: ecco perché
Nonostante la replica circa la questione della modella Ainett, Pino Insegno viene ancora una volta travolto dalle polemiche. Secondo il web, Insegno non è altro che un raccomandato per via dell’amicizia con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nel corso dell’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, dopo queste accuse, Pino ha voluto chiarire quale sia la verità.
In molti lo considerano “un raccomandato politico”, la sua risposta è stata chiara e concisa: “Per me parlano i numeri che ho fatto, la mia storia professionale, non le amicizie. Da quando ho iniziato a lavorare, saranno cambiati 12 governi, ma io sono figlio dell’affetto della gente, che ha un’arma potentissima: il telecomando. Poi ci sta di non piacere a tutti. Io sono della Lazio, magari a qualcuno della Roma non sto simpatico. Ma è una cosa sua, personale”.
A Capodanno, l’uomo prenderà le redini de L’Eredità spiegando: “Cosa cambierà? Aver cambiato il conduttore mi sembra già tanto, no? Anch’io avevo condotto “Reazione a catena” per quattro edizioni e poi ho lasciato. L’alternanza ci sta, il cambiamento fa bene alla tv. Quello che nel programma funziona, non si cambia”.