“Modo di fare ruffiano”: Giancarlo Magalli, l’affondo all’ex volto di Mediaset è durissimo |Nessuno se lo aspettava
Giancarlo Magalli fa una confessione che lascia tutti senza parole: i dettagli e le curiosità della vicenda
Uno dei conduttori che ha segnato la televisione italiana per la sua competenza e professionalità assoluta è proprio lui, Giancarlo Magalli. Nel corso della sua carriera ha raggiunto l’apice del successo come autore, presentatore di molti show importanti, uno tra tanti è stato I Fatti vostri, condotto per moltissimi anni sulla Rai. Ultimamente, però, ha voluto dire la sua circa le vicissitudini e i cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo dello spettacolo, affondando una conduttrice in particolare.
Prima di diventare un conduttore di un certo calibro, Magalli si è occupato di animazione e qualche tempo fa ha svelato che uno dei suoi allievi è stato proprio Fiorello. In una intervista rivelò: “Fiorello è stato mio allievo perché veniva ai miei corsi ad Ostuni”. Con il tempo, Giancarlo Nagalli è diventato uno dei volti fondamentali e più preziosi, vista la sua competenza, dell’azienda Rai.
In una intervista rilasciata a Il Gazzettino, però, non ha avuto parole molto dolci per l’azienda con cui ha collaborato per anni e nessuno poteva mai immaginare parlasse con questo tono. Ha svelato di non avere particolari progetti in televisione spiegandone anche le motivazioni: “C’è anche da dire che non voglio far carriera: un impegno di due ore, tutti i giorni, per nove mesi, non lo reggerei più. Per questo due anni fa ho lasciato I fatti vostri“.
Giancarlo Magalli e l’affondo all’ex volto Mediaset
Magalli ne ha una per ognuno. Oltre attaccare l’azienda Rai con il quale ha collaborato per anni, ha detto la sua anche sull’addio al volto che per anni ha raggiunto un ottimo share: lei, Barbara D’Urso. La donna, come tutti sanno, non è stata riconfermata da Pier Sikvio Berlusconi nella famosa trasmissione Pomeriggio Cinque, lasciando tutti senza parole.
Magalli, però, proprio sulla donna ha detto la sua: “Quello che faceva lei era il monumento al trash. Un modo di fare tv non dico brutto o sbagliato, ma estremamente ruffiano, con una grande dose di insincerità. Per sembrare amica del pubblico, con il cuore, esagerava ogni cosa. A me non è mai piaciuta. E poi mi ha tolto il saluto perché nel 2003 non la invitai nella giuria del programma La grande occasione, dedicato agli imprenditori. Che c’entrava“.
Giancarlo Magalli, dopo la D’Urso l’affondo alla Rai: Incredibile ma vero
Giancarlo Magalli, sempre nell’intervista rilasciata a Il Gazzettino, ha parlato dell’azienda Rai attaccandola pesantemente: “Vorrei viaggiare tutto l’anno, ma direi di sì. Ho fatto qualsiasi cosa: autore, attore, sceneggiatore, presentatore, doppiatore per i cartoon… E sempre bene. Se poi vogliamo parlare di riconoscenza, quella – nel mondo dello spettacolo – non esiste. Meno che mai in Rai, che non essendo identificabile in una persona, una coscienza non ce l’ha proprio. Ha solo dirigenti che cambiano ogni due-tre anni“.