Massimo Boldi, la scoperta della malattia terribile: Il racconto devastante del comico | Una sofferenza atroce
Massimo Boldi ha confessato la malattia che è entrata improvvisamente nella sua vita: il dolore è stato davvero incredibile
Una delle personalità che hanno lasciato senza parole il mondo cinematografico è proprio lui, Masssimo Boldi. Insieme al suo amico e collega Christian De Sica sono riusciti per anni a portare per anni in alto il famoso genere dei cinepanettoni che ha ottenuto un sorriso e momenti spensierati al pubblico. Purtroppo, Massimo ha dovuto affrontare un momento terribile della sua vita.
Massimo Boldi ha esordito nel 1963 formando il duo Atlas, proseguendo con la partecipazione a Canzonissima quell’anno condotto da Raffaella Carrà. Il vero successo, però, è arrivato con il famoso personaggio Cipollino, che ancora oggi risulta la sua vera fortuna e il suo livello di talento al di fuori del normale. Max Copollino, infatti, era uno strampalato conduttore che conduceva un tg chiamato Tele Raccomando.
Per anni, insieme a Christian De Sica hanno creato successi intramontabili come Natale in India, Natale sul Nilo, Vacanze di Natale 90 e 80, Natale a Miami e moltissimi altri. Nel 2004 hanno avuto una forte discussione per poi separarsi. Dopo qualche anno si sono riappacificati e hanno fatto un nuovo e ultimo film, Amici come prima a distanza di diciotto anni dalla separazione.
Massimo Boldi e il racconto devastante della malattia
L’uomo, nonostante la sua vivacità e la sua spensieratezza, ha dovuto affrontare una malattia che gli ha cambiato la vita: si è sottoposto ad un intervento d’urgenza a causa di una triplice ostruzione delle coronarie. Il sospetto è arrivato facendo qualche passeggiata per via di qualche dolore.
Ai microfoni del Tgcom24 ha raccontato della sua esperienza terribile in sala operatoria lasciando tutti senza parole: “L’ho scampata grossa. Durante un controllo che ho fatto al San Raffaele, ho fatto una coronarografia, mi hanno trovato tre arterie completamente occluse. Dovevo ricorrere a un intervento e dovevo scegliere tra by-pass e angioplastica. Parlando con i professionisti, ho deciso di fare un angioplastica”.
Quando si sente parlare di angioplastica, si tratta di un intervento che va a riparare e dilatare i vasi dilatatori mediante l’introduzione dall’esterno di un catetere a palloncino. Dopo questa terribile esperienza, Massimo si è ripreso e oggi la sua forma fisica, mentale risulta essere perfetta e in costante miglioramento.