“Svampita per professione”: Antonella Elia fa una dichiarazione sconvolgente
Antonella Elia fa una rivelazione sconvolgente che lascia senza fiato i fan: Nessuno poteva credere alle sue parole
Una delle conduttrici e opinioniste che con la sua spiccata voglia di farcela è riuscita ad essere uno de punto di riferimento dei programmi degli anni Novanta è proprio lei, Antonell Elia. Nel corso della sua carriera è stata per molto tempo la valletta ufficiale dei programmi di Mike Bongiorno, per poi passare nel ruolo di concorrente e opinionista di alcuni dei programmi televisivi dei nostri giorni.
Antonella Elia ha avuto successo grazie al noto programma ideato da Gianni Boncopagni, Non è la Rai e grazie alla sua brillante ironia, come anticipato, ha lavorato con i conduttori più interessanti della storia della tv; da Corrado a Mike Bongiorno, passando per Alberto Castagna. Con quest’ultimo, però, come spesso rivelato in alcune delle interviste della donna, non ha mai instaurato un buon feeling e quindi un ottimo rapporto come quello con Mike Bongiorno.
La donna, inoltre, a fatto parlare di sé recentemente per aver partecipato al noto show Grande Fratello Vip dapprima come concorrente e poi, per un breve periodo come opinionista insieme a Pupo. Oggi la donna è legata a Pietro delle Piane, il suo grande uomo con cui ha ritrovato la felicità e la serenità.
Antonella Elia e la rivelazione sconvolgente sulla sua carriera
Coe anticipato, Antonella ha raggiunto la popolarità negli anni Novanta grazie al ruolo televisivo da valletta. Il suo vero sogno, però, è sempre stato quellodi lavorare a teatro come attrice. Il primo a notarla fu proprio Corrado che la chiamò per partecipare al noto show, La Corrida.
Circa quell’esperienza, Elia disse: “Mi ha preso al volo. Lo facevo ridere, amava molto le mie gaffe naturali, puntava molto sull’improvvisazione e usava la mia goffaggine per fare spettacolo”.
In una intervista al Corriere della sera, la showgirl e opinionista ha rivelato quello che è stato il suo successo e come l’ha vissuta: “Svampita per professione sicuramente, ero proprio oca. Tutti quelli con cui ho lavorato chiedevano che io fossi goffa e facessi ridere, nessuno mi istruiva per essere seria, compita e professionale. Sento un certo imbarazzo rivedendomi, sembro una 30enne adolescente”.
Con Non è la Rai, inoltre, cominciò ad essere riconosciuta per strada e sulla popolarità la donna confessò: “La popolarità l’ho sempre vissuta un po’ male, non ho mai pensato che fosse una figata, anzi mi innervosiva questo marasma di ragazzini in delirio che ci aspettavano fuori dagli studi. Mi chiedevo: ma come è possibile? Vado lì, non faccio niente per un’ora e mi pagano”.