“La libertà sia preservata”: Luciana Littizzetto, la lunga lettera prima dell’addio| La frecciatina non manca

Luciana Littizzetto e la lunga lettera dopo l’ultima puntata di Che tempo che fa: le parole come macigni, ecco il motivo

Una delle conduttrici che ha lasciato un segno indelebile allo spettacolo italiano per via della sua ironia, simpatia e grandissima professionalità è lei, Luciana Littizzetto. La donna, insieme a Fabio Fazio per anni ha condotto la nota trasmissione Che tempo che fa ottenendo un indice di ascolti davvero incredibile e riuscendo a creare un profitto inimmaginabile all’azienda che da anni gli ha accolti, la Rai.

Da qualche settimana a questa parte tutto è cambiato e al buon Fabio Fazio e alla sua amica Lucianina non è tato rinnovato il contratto da parte dell’azienda a cui hanno fatto ricavare, tramite le pubblicità dopo ogni pausa del loro programma, circa 1 milioni di euro. Chiaramente a questa erano associati i costi della trasmissione che si aggravano intorno ai 450 mila euro.

Il programma, però, guadagnava circa 1 milione di euro a puntata. Si capisce che non aver rinnovato il contratto a due pilastri della televisione costerà davvero caro alla rete soprattutto in termini di profitti. I due, da quanto si apprende, cominceranno un nuovo format sulla rete Nove, pronta ad accogliere e loro competenze e la loro amata ironia. La notizia fu immediatamente commentato dal Ministro Matteo Salvini su Twitter che si limitò ad un “Belli ciao” infastidendo non solo  i diretti interessati ma anche diversi colleghi e maestranze appartenenti al mondo dello spettacolo.

Luciana Littizzetto e la lettera prima dell’addio

Domenica 28 Maggio 2023 è giunta al termine la stagione di Che tempo che fa, in cui ci sono stati degli ospiti davvero eccezionali come Anthony Hopkins, la Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, Marco Mengoni ed Elodie, Saviano e moltissimi altri. A cominciare con i commiati ci ha pensato Luciana Littizzetto indirizzando la sua ultima lettera alla Rai prima dell’addio.

Dopo l’ironia di Fabio Fazio indirizzata alla comincia in cui afferma che oggi potrebbe dire quello che vuole, la donna ha cominciato affermando: “Cara Rai, sei partita con un canale e ora nei hai più di Venezia, non hai più le annunciatrici e nemmeno la Annunziata. Eccoci arrivati alla fine della nostra relazione. È finita, non abbiamo superato la crisi del settimo governo. Quando mi hai assunta al governo c’era la destra, si parlava di condoni e il mondo era in guerra, quante cose sono cambiate! Che peccato andare via proprio adesso che in guardiola hanno imparato a scrivere il mio cognome. Quando sono arrivata Don Matteo non era nemmeno in seminario”. 

Ha continuato ricordando i momenti clou: “. Sono stati anni belli, ogni tanto pestavamo qualche merdone e ci spostavi da rete a rete, ma abbiamo resistito soprattutto grazie a tanti spettatori che ci vogliono bene […] Il mio ricordo di te sarà sempre felice” – aggiungendo- […] “Cara Rai, magari ci ritroveremo, spero in un’Italia diversa in cui la libertà sia preservata e dove il dissenso sia sempre leale. Un’Italia dove chi fa il ministro non abbia paura di chi fa il saltimbanco. Non dimenticare che il servizio pubblico è di tutti, di chi la pensa come chi governa, di chi la pensa all’opposto. Di chi va, di chi resta. Di tutti, di più. Tua affezionatissima Luciana”.

Luciana Littizzetto ha infine risposto a Matteo Salvini con una frecciatina davvero incredibile: “Post scriptum indirizzato, per ovvie ragioni, a Matteo Salvini: Ciao bello”.