“Tre anni a piangere”: Veronica Pivetti e la rivelazione drammatica del passato
L’attrice Veronica Pivetti ha fatto una confessione che ha sconvolto gli animi dei fan: ecco cosa avrebbe rivelato
Una donna che ha dato tanto al mondo dello spettacolo, dapprima come attrice esordendo nel famoso film di Carlo Verdone, Viaggi di nozze, fino a proseguire la sua attività di conduttrice: stiamo parlando della bravissima Veronica Pivetti. Qualche tempo fa, però, ha voluto svelare un retroscena drammatico del passato che l’ha segnata per sempre sconvolgendo l’animo dei fan.
Prima di esordire nei panni di attrice, Veronica continua la sua attività di doppiatrice prestando la voce a moltissimi personaggi dei cartoni animati di successo come Crilin in Dragon Ball e canta la sigla di Danguard, Lindoln in I favolosi Tiny, Daniel in Tazmania, Tempestino in Widget: un alieno per amico e la regina Periglia in Sailor Moon.
Visto il talento, nel 1994 partecipa alla trasmissione Quelli che il calcio, venendo notata da Carlo Verdone che la volle al suo fianco nel film Viaggi di nozze, come dapprima accennato. La acrriera di Veronica prosegue in amniera piuttosto brillante, tanto che uno dei suoi più grandi successi fu proprio Provaci ancora prof accanto a Paolo Conticini.
Veronica Pivetti e il dramma devastante del passato
Nonostante il suo essere brillante, professionale e talentuosa, Veronica Pivetti, come tanti personaggi all’interno del mondo dello spettacolo, ha dovuto affrontare un momento davvero buio della sua vita che l’ha portata a conseguenze davvero tristi: stiamo parlando della depressione.
Questa malattia è durata per tre lunghissimi anni. La donna si sentiva triste e arida, tanto da rivelare in una lunga intervista: “Ho passato 3 anni a piangere. Ero sul set de ‘Il Maresciallo Rocca’. La truccatrice mi riappiccicava le ciglia finte e mi truccava quando piangevo. Il lavoro mi ha salvato, mi ha dato l’obbligo di alzarmi dal letto, di curarmi. Non avevo voglia di lavarmi, di curarmi. Ho avuto un periodo estremamente pesante e doloroso. Quando sei depresso non ami te stesso e non hai cura di te, ma ho avuto vicino una persona che mi ha molto sostenuto”.
L’attrice ha rivelato che ancora oggi la depressione viene considerata uno stato d’animo ma è a tutti gli effetti una malattia. La donna, infatti, ha affermato che è molto importante farsi aiutare da uno specialista: “Io sono arrivata a pensare che se fossi morta non sarebbe stato importante, attraversavo le strisce pedonali lentamente perché dicevo ‘Tanto se mi tirano sotto…’. Hai questo distacco dalla vita, è questa la cosa tremenda e dolorosa. Mi sentivo arida e io sono tutto tranne che così”.
Oggi, però, Veronica è riuscita a tornare a sorridere e a combattere la malattia che l’ha devastata dentro per tre lunghissimi anni. L’attrice e conduttrice continua ad essere una delle donne più forti e apprezzate dal mondo dello spettacolo italiano.