Luca Barbaraeschi il racconto terribile vissuto in passato: “Mi chiudevano in una stanza”
Luca Barbareschi ha fatto una confessione davvero terribile che lascia senza parole i suoi fan: un racconto che ha dell’incredibile
Un uomo che ha avuto coraggio dichiarando episodi davvero sconvolgenti della sua vita che oggi potrebbero essere d’insegnamento alla generazione futura: stiamo parlando proprio di lui, Luca Barbareschi. L’uomo è divenuto noto per la sua splendida e fiorente carriera cinematografica, teatrale e politica. Recentemente, ha voluto fare una dichiarazione davvero terribile in memoria di un episodio avvenuto in passato.
Nonostante la carriera artistica brillante, Luca Barbareschi ha vissuto momenti terribili della sua vita che non possono passare in maniera semplice. E’ sempre stato un tabù e lo è ancora tutt’oggi, affrontare temi che riguardano le molestie e gli abusi fatti da sacerdoti e da persone (per così dire) “potenti” a livello mediatico. L’attore ha avuto il coraggio di parlare e di raccontare quei terribili momenti che sono ancora oggi impressi nella sua memoria fotografica e che lo hanno segnato per sempre.
Luca Barbareschi e il racconto terribile e sconvolgente
L’attore Luca Barbareschi, intervistato da La Repubblica si è dissociato dal racconto di alcune attrici circa l’episodio di molestie che hanno dichiarato di aver subito. Circa questo episodio, l’uomo ha affermato: “A me viene da ridere, perché alcune di queste non sono state molestate, o sono state approcciate malamente ma in maniera blanda, non cose brutte. Alcune di queste andrebbero denunciate per come si sono presentate. sedendo a gambe larghe: ‘Ciao, che film è questo?’. Non ho avuto mai bisogno di fare trucchi per scopare, una cosa del genere non è il mio stile”.
Circa le molestie, invece, Luca Barbareschi ha voluto raccontare quanto successo in passato e quell’episodio che lo ha sconvolto terribilmente quando era solo un bambino di 8 anni.
L’attore ha raccontato: “Io sono stato un bambino molestato, mi hanno abusato dagli otto agli undici anni i preti gesuiti a Milano: mi chiudevano in una stanza, uno mi teneva fermo e l’altro mi violentava. Ho fatto una legge su questa cosa qui”.
Circa questo terribile episodio, Luca Barbareschi ne aveva parlato anche in passato nella trasmissione Verissimo condotta da Silvia Toffanin, rivelando di aver fondato un’associazione per tutelare i bambini vittime di pedofilia. Nella stessa intervista, l’attore e produttore aveva anche aggiunto di aver fatto un atto di coraggio, che in molti avrebbero davvero fatto fatica: il perdono.
Ha confessato: “Avevo otto anni e lui si è approfittato della mia condizione, ero contento delle sue attenzioni perché ero un bambino solo. Qualche anno fa sono andato a trovarlo per perdonarlo. Lui sosteneva di non ricordasi di nulla, ma io ho voluto fare questo gesto per rompere questa catena di errori e orrori. Il rancore non porta nulla, l’unica cosa che funziona è l’amore”.