Lino Banfi e la confessione dolorosa che lo ha travolto: “Non c’è niente da fare”
Lino Banfi ha fatto una confessione davvero molto dolorosa rivelando al pubblico cosa non riesce ancora a fare: ecco i dettagli
Uno degli attori che ha portato in Italia l’avanspettacolo è proprio lui, Lino Banfi. Ha regalato il migliore divertimento al pubblico con i suoi film in cui, grazie alla sua comicità perfettamente Pugliese. Tra questi possiamo ricordare L’Infermiera di notte, Vieni avanti cretino, Al Bar dello sport e moltissimi altri.
Il talento di Lino Banfi è sempre stato puro, notato dal Vescovo in Puglia quando era solo un ragazzino; infatti, durante le recite parrocchiali, quando interpretava alcuni dei discepoli tutti ridevano. La strada inizialmente non è stata facile per Pasquale Zagaria (il suo vero nome), che trasferitosi a Milano ha dovuto vivere periodi di estrema difficoltà economica, finendo in mano agli strozzini. Man mano il talento è stato apprezzato, soprattutto nel 79, quando porta a teatro i molteplici modi di dire pugliesi divertendo particolarmente il pubblico.
A credere molto nel suo grandissimo talento è stata sua moglie Lucia, punto di riferimento della sua vita. La donna, purtroppo, qualche mese fa è scomparsa lasciando un vuoto nel cuore dell’attore che ancora oggi manifesta la sua grandissima sofferenza.
Lino Banfi e la confessione dolorosa e lancinante
Nonostante i grandi sorrisi regalati al pubblico con i suoi magnifici film, oggi cult della commedia italiana, Lino Banfi soffre la perdita di colei che gli è stata sempre accanto, ha creduto nei suoi sogni stringendogli la mano e augurandoli sempre tantissima fortuna: la sua grandissima moglie Lucia. La donna, qualche mese fa è scomparsa per una malattia, l’Alzhaimer, parola che Lino non ha mai voluto pronunciare nel corso delle interviste passate.
Infatti, possiamo ricordare una recente intervista a Panorama in cui Banfi affermava: “Io cerco di nasconderlo. E chiedo a voi giornalisti di non scrivere mai la parola Alzheimer. È una pugnalata al cuore”.
Dopo la morte non è certo la distanza a far morire un legame che li ah sempre uniti, nel bene e nel male. Sono passati tre mesi dalla scomparsa del suo punto di riferimento e Lino non ha mai smesso di pensare a sua moglie Lucia, soffrendo per il fatto di non riuscire a sognarla. In una intervista rilasciata a La Repubblica ha affermato: “Non c’è niente da fare. Non riesco a sognarla. Vado a letto e penso: vedrai che stanotte Lucia mi viene a trovare. Nessuno me lo toglie dalla testa: voglio sognare mia moglie”.
Inoltre, l’attore pugliese ha aperto il suo cuore nell’intervista confessando i vari aneddoti del loro rapporto, sottolineando che Lucia non è mai stata gelosa delle situazioni in cui si è trovato sul set: “Lucia non è mai stata gelosa. Era una donna intelligente. Della Fenech diceva ‘È l’unica non rifatta’”- aggiungendo- “Una volta Edwige mi disse ‘Basta con questo posso’”. Una volta, quando sua moglie Lucia “era già malata di Alzheimer, mentre guardavamo un mio vecchio film si è girata e mi ha detto: ‘Però ti sei divertito, eh?‘. E io ho negato. ‘Però minne (seni ndr) e fondoschiena ne hai toccati‘, mi disse”.